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Seconda Media

Catalogo delle attività

Qui puoi guardare la galleria di immagini delle varie attività svolte nei laboratori o in classe. Puoi osservare gli strumenti e i materiali utilizzati, prendere a prestito idee e iniziative per potenziare la tua esperienza tecnologica

LE PROIEZIONI ORTOGONALI

Le Proiezioni Ortogonali sono state inventate dal matematico e disegnatore francese Gaspard Monge. Questo metodo (chiamato anche 'metodo della doppia proiezione') fu messo a punto da Monge e pubblicato nel suo trattato di Geometria Descrittiva nel 1789 per descrivere facilmente e con precisione gli edifici in ambito militare. Infatti, con tale metodo è possibile rappresentare su un piano (il foglio) le facce di oggetti tridimensionali.
Per riuscire a farlo sono necessari almeno due piani (Piano Verticale e Piano Orizzontale) che intersecandosi determinano 4 diedri e una linea in comune chiamata 'linea di terra'. A questi due piani, presi in esame nel primo diedro (che noi costruiamo in cartoncino) si aggiunge un terzo: il Piano Laterale. Tutti e tre i piani sono tra loro ortogonali (cioè sono collegati in modo da formare tra loro angoli di 90°). PROIEZIONE viene dal latino 'pro-jecton' (che vuol dire 'gettare-avanti', mentre ORTOGONALE viene dal greco 'orthos' + il suffisso '-gonale' (che vuol dire 'angolo retto').

TAVOLA 1: COSTRUZIONE DEL DIEDRO DELLE P.O.

Esercizio 2. Il diedro delle Proiezioni Ortogonali è uno strumento per capire meglio come si proiettano le facce dei solidi sui tre piani di proiezione (Piano Verticale, Piano Orizzontale e Piano Laterale). Tale diedro deriva dalla intersezione di due piani (da cui ricaviamo PV e PO) a cui si aggiunge un altro piano ortogonale ai primi due (chiamato Piano di Profilo, più comunemente chiamato Piano Laterale). Appena costruito il diedro si può procedere con i primi esercizi su proiezioni di linee costruite con un filo rosso. poi si passerà a figure piane e dopo ai volumi che verranno gradualmente costruiti a casa o in classe dagli studente.

TAVOLA 2: PROIEZIONI ORTOGONALI DI UN SEGMENTO

Uno dei primi esercizi sulle Proiezioni Ortogonale è dedicato alla rappresentazioni di segmenti disposti in diversi modi. Posizionando un filo rosso all'interno del diedro sarà poi possibile rappresentarlo su degli schemi pre-stampati con un po' di acuta attenzione.

TAVOLA 3: COSTRUZIONE DI UN CUBO IN CARTONCINO

Qui descritti i processi per la costruzione di un cubo in cartoncino (utilizzando un foglio Fabriano 4 liscio), di dimensioni 6x6x6 cm da utilizzare per gli esercizi sulle Proiezioni Ortogonali, collocabile sul diedro munito di griglia di 2x2 cm. Il cartoncino sarà colorato su alcune facce, per poter facilmente individuare la faccia esatta durante la rappresentazione in proiezione.

TAVOLA 4: PROIEZIONI ORTOGONALI DI UN CUBO

Dopo aver realizzato il diedro e un cubo in cartoncino si passerà alla tavola n.4 su cui si rappresenterà il cubo mediante il metodo delle P.O.

TAVOLA 5: UNA PIRAMIDE A BASE QUADRATA

L'esercizio consiste nel disegnare su foglio Fab4 tutte le facce di una piramide a base quadrata, in modo tale da costruire un suo modellino in cartoncino. Il modellino servirà per eseguire esercizi sulle Proiezioni ortogonali.

TAVOLA 6: P.O. DI UNA PIRAMIDE A BASE QUADRATA

Dopo aver realizzato il diedro e una piramide a base quadrata in cartoncino, si passerà alla tavola n.6 su cui si rappresenterà il cubo mediante il metodo delle P.O.

MODELLINI DEL DNA UMANO

Questo modellino è stato costruito da alcuni studenti della seconda media di Rapone. La base tonda e l'asta centrale sono in legno. Le sferette sono in polistirolo. I fili interni colorati sono metallici.

COSTRUZIONE DI UN PRISMA A BASE ESAGONALE

Questo modellino è stato costruito da alcuni studenti della seconda media di Rapone. La base tonda e l'asta centrale sono in legno. Le sferette sono in polistirolo. I fili interni colorati sono metallici.

COSTRUZIONE DI UN MODELLINO DI UN PONTE

Vari ponti di legno realiuzzati da alcuni studenti della II media di San Fele e di Rapone (AA.SS. 2018/19)i. Sono stati utilizzati stuzzicadenti corti e lunghi, solla a caldo e vernici colorate.

COSTRUIRE UN TRABUCCO

Il trabucco è un'antica macchina da pesca tipica di alcune zone della costa adriatica. È tutelata come patrimonio monumentale dal parco nazionale del Gargano. È presente anche in alcuni punti della costa del basso Tirreno.

PONTE DI LEONARDO DA VINCI

Il trabucco è un'antica macchina da pesca tipica di alcune zone della costa adriatica. È tutelata come patrimonio monumentale dal parco nazionale del Gargano. È presente anche in alcuni punti della costa del basso Tirreno.

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